Azioni climatiche
L’interconnessione può essere gestita in sistemi multipli, compresi quelli terrestri, acquatici o urbani/periurbani e a più livelli come, ad esempio, a livello di campo, fattoria, paesaggio e regione. Ci sono numerose opzioni per il miglioramento dell’interconnessione del territorio, tra cui le fasce lineari di habitat che collegano ambienti altrimenti isolati, i margini dei campi, le aree boschive adiacenti ai corpi idrici, siepi e frangivento. Il sistema di corridoi che costituisce un elemento di interconnessione paesaggistica può anche avere altri scopi di conservazione come, ad esempio, la protezione dei “parenti selvatici delle colture” (Crop Wild Relatives – CWR) o delle piante selvatiche che sono più o meno geneticamente correlate alle colture domestiche. Cooperazione tra le autorità, la pubblica amministrazione, scienziati e attori interessati.
Pianificazione paesaggistica
Obiettivo
Usare la pianificazione paesaggistica e i partenariati per diminuire la frammentazione e migliorare l’interconnessione.
Descrizione
Risultati attesi
Cattura del carbonio, conservazione delle specie, mobilità del cibo/degli habitat/delle specie, arricchimento del flusso genico, incremento degli impollinatori, controllo parassitario, conservazione del suolo, regolazione e protezione della risorsa idrica, miglioramento della qualità dell'aria aumento del valore ricreativo, miglioramento estetico, supporto all’ecoturismo, sviluppo di collaborazioni tra pubblica amministrazione e università o gruppi di ricerca, salute e benessere umani.
Indicatori dei risultati
Numero delle piante e specie animali endemiche e non endemiche.
Attori coinvolti
Autorità, pubblica amministrazione, scienziati, attori interessati, cittadini.
Durata prevista dei lavori
Buone pratiche
Criticità
Scopo dell'azione
Tipo di azione proposta
Settori d’azione
Impatti climatici
Scala di implementazione