Obiettivo

Regolazione dell'uso degli acquiferi.

Descrizione

Nelle aree caratterizzate dalla presenza di una falda acquifera superficiale, vanno promulgate leggi speciali per proibire la costruzione di opere sotterranee. Nell’area occupata dalle sorgenti attive oppure a una distanza di minimo 50 metri da esse, è vietato qualsiasi intervento, a meno che non sia finalizzato a un miglioramento dello stato ottimale della risorsa, dell’indice di funzionalità o alla sua manutenzione.

Risultati attesi

Qualità dell'acqua migliorata e ecosistemi preservati.

Indicatori dei risultati

Qualità dell’acqua (es. pH)

Attori coinvolti

Autorità locali.

Durata prevista dei lavori

• A breve termine (1-4 anni)

Buone pratiche

• Regione Veneto – Italia
• Regione Toscana – Italia
• Regione Emilia-Romagna – Italia
• Regione Piemonte – Italia

Criticità

Mancata accettazione dei regolamenti da parte degli utenti delle risorse idriche sotterranee.

Scopo dell'azione

• Adattamento

Tipo di azione proposta

• Soft

Settori d’azione

• Biodiversità / Conservazione degli ecosistemi
• Gestione della risorsa idrica

Impatti climatici

• Cambiamento o perdita della biodiversità

Scala di implementazione

• Regione / Stato
• Provincia
• Comune

Fonte

https://www.venetoadapt.it/wp-content/uploads/2020/03/Del%20A2%20-%20VenetoADAPT%20Adaptation%20State%20of%20the%20art%20assessment.pdf