Azioni climatiche
Riqualificare e gestire in modo sostenibile le zone acquitrinose costiere
Obiettivo
Adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici e ripristino degli ecosistemi.Descrizione
Le aree acquitrinose costiere (o paludi di marea) sono le aree di acqua salata e salmastra ubicate nelle aree costiere. Esse costituiscono una difesa naturale contro le inondazioni costiere e le mareggiate dissipando l’energia delle onde, riducendo l’erosione e aiutando a stabilizzare i sedimenti costieri. In alcune località (come, ad esempio, l’estuario della Schelda), le aree acquitrinose costiere possono essere usate per assorbire l’acqua delle mareggiate, attenuando così le inondazioni. Le aree acquitrinose sono anche importanti habitat che svolgono, ad esempio, la funzione di vivaio per pesci e molluschi, ospitano le specie aviarie e possono, inoltre, contribuire alla purificazione dell’acqua.
Risultati attesi
Incremento del valore e della biodiversità dell’ecosistema.Indicatori dei risultati
Area acquitrinosa bonificata e/o ripristinata [m²]Attori coinvolti
Residenti e proprietari terrieri.Durata prevista dei lavori
- A medio termine (5-10 anni)
Buone pratiche
Criticità
La principale difficoltà nel recupero delle zone acquitrinose costiere consiste nella perdita di terreni utilizzati per l’agricoltura.
Scopo dell'azione
- Adattamento
Tipo di azione proposta
- Green
Settori d’azione
- Biodiversità / Conservazione degli ecosistemi
- Gestione della costa
Impatti climatici
- Inondazioni
- Siccità
Scala di implementazione
- Provincia
- Associazione di Comuni
- Comune